L’installazione di oltre nove metri d’altezza per la vetrata della chiesa sconsacrata di San Sisto a Milano, vuole essere un omaggio alla poesia dello scultore Francesco Messina e si ispira a una delle sue liriche più famose I tigli del parco. Attraverso un materiale traslucido che rievoca le antiche vetrate, ho ideato una sequenza di nanomolecole articolata come fosse una grammatica germinativa di forme intrecciate con boccioli di fiori bianchi. La genesi delle forme dà vita ad un flusso spontaneo e vitalistico di tipo frattale. Come ha scritto il fisico Werner Heisenberg, tra i fondatori della meccanica quantistica “quando l’uomo indaga la natura e l’universo, lungi dal ricercare e dal trovare qualità oggettive, trova se stesso”.
PROGETTI
La Grammatica delle Forme
2016