Microcrystal dream. L’opera appartiene alla serie degli screen painting, un procedimento da me inventato nel 2006 dove l’animazione 3D assorbe il segno dipinto che ne diventa parte integrante in una sfida costante alla percezione.
Gli interventi pittorici sono realizzati direttamente sullo schermo e dialogano con quelli digitali in quanto sono progettati per convivere con essi. La pittura tuttavia ha una permanenza visibile anche a schermo spento. Si assiste così ad una trasformazione identitaria dell’oggetto. Nel caso specifico, i segni pittorici monocromi ricalcano quelli dal colore bianco dell’immagine digitale sottostante. Ne emerge un alfabeto segnico che può evocare una moltitudine di cromosomi o una mappa di segreta di trascrizione genetica dell’opera. Le immagini sono ispirate a molecole organiche e microcristalli visti al microscopio.
PROGETTI
Microcrystals dream
2022