Creare l’invisibile
L’infinitamente piccolo e la vastità dell’universo schiudono le porte di un territorio invisibile che coinvolge scienziati, filosofi e artisti. La manipolazione della materia a livello nanometrico determina proprietà nuove e diverse da quelle ordinarie con importanti conseguenze sul piano estetico e percettivo. Ma qual è l’identità segreta delle forme? E quale ruolo assume il fruitore?
Talk a più voci con Giuliana Cunéaz, artista , Alberto Diaspro direttore del dipartimento di Nanofisica dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT); Alberto Fiz, curatore e critico d’arte, Maria Grazia Mattei, presidente MEET, Paolo Spinicci docente di Filosofia teoretica Università degli studi di Milano.